Previsioni Meteo
A partire dalla serata di oggi e per le successive 24-36 ore è prevista un’intensa perturbazione che colpirà in particolare le regioni centrali (Emilia Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio) con precipitazioni nevose localmente anche abbondanti, che sulla rete autostradale di nostra competenza interesseranno principalmente:
- la A1 Milano-Napoli: in una prima fase solo sul tratto appenninico tra Bologna e Firenze in estensione, già a partire dalla notte tra mercoledì 4 e giovedì 5, verso sud fino all’alto Lazio;
- la A14 Bologna-Taranto: a partire dalle prime ore di giovedì, con possibili rovesci o temporali di neve nel tratto tra Ancona e Poggio Imperiale .
La fase più intensa ed estesa delle precipitazioni è attesa per l’intera giornata di giovedì 5 marzo.
Per una più dettagliata lettura si allegano le mappe esaorarie fornite dal nostro Servizio Meteorologico interno (ultima emissione delle ore 17.30), nelle quali le aree evidenziate nelle zone non di competenza ASPI hanno lo scopo di contribuire a meglio definire contorni e portata del fenomeno e di valutare i possibili itinerari privi di criticità meteorologica.
Come chiave di lettura delle mappe si evidenzia che il colore arancio, corrispondente a "neve moderata" nella corrente terminologia meteorologica, è quello in corrispondenza del quale è più probabile si verifichino condizioni di "codice rosso" (strada bianca nonostante l’impiego di tutti i mezzi operativi) e quindi l’attivazione dei dispositivi di fermo temporaneo dei mezzi pesanti sulle carreggiate autostradali.
Con particolare riferimento alla A14 adriatica, si precisa che sull’effettiva localizzazione spazio-temporale dei fenomeni convettivi
(rovesci e, soprattutto, temporali) al momento non è possibile fornire informazioni di maggiore dettaglio poiché si tratta di fenomeni che hanno tempi di evoluzione e di sviluppo estremamente rapidi e riscontrabili solo attraverso continuo monitoraggio.
Possibili provvedimenti sulla circolazione
Per quanto riguarda la A1 Milano-Napoli, alla luce delle suddette previsioni, a partire dalla tarda serata di mercoledì è possibile che nel tratto Bologna-Firenze venga adottato il divieto temporaneo di circolazione per i mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t, con punti di accumulo presso Firenze Nord per chi viaggia in direzione nord e in corrispondenza del nodo Bolognese per chi viaggia in direzione sud.
Successivamente, quando le precipitazioni nevose si sposteranno verso sud il divieto temporaneo di circolazione in direzione nord sarà progressivamente esteso e i punti di accumulo saranno spostati sempre più a sud, presumibilmente anche fino a Roma.
Per quanto riguarda la A14 adriatica, interessata come detto prevalentemente da fenomeni improvvisi ed intensi (rovesci o temporali), risulta difficile come sopra ricordato individuare una effettiva localizzazione spazio-temporale delle precipitazioni nevose.
Tuttavia, sulla base del quadro previsionale ad oggi disponibile appare possibile che a partire dalla mattinata di giovedì e fino alle prime ore di venerdì nel tratto compreso tra Ancona e Poggio Imperiale possa essere temporaneamente attivato il divieto di circolazione per i mezzi pesanti, con provvedimenti di fermo temporaneo in entrambe le direzioni e in diversi punti.
Sulla base del quadro previsionale attualmente disponibile si ritiene improbabile che i provvedimenti di fermo temporaneo possano protrarsi ininterrottamente per tutta la durata della perturbazione; da tali punti quindi il rilascio di mezzi pesanti verso le tratte interessate dalla neve sarà regolato in funzione della effettiva intensità delle precipitazioni.
Suggerimenti per gli autotrasportatori
Sulla base delle previsioni ad ora disponibili, il transito per i mezzi pesanti sulla A1 nel tratto tra Bologna e Roma, così come sulla A14 tra Bologna e Poggio Imperiale, sia verso nord che verso sud, potrebbe comportare fermi e conseguente perditempo anche significativo.
Per evitare o ridurre al minimo i disagi si consiglia:
· di consultare tutti gli aggiornamenti sia delle previsioni che della evoluzione della situazione che trasmetteremo agli stessi destinatari della
presente nelle prossime ore;
· di organizzare il viaggio ove possibile evitando le tratte indicate o, in alternativa, di effettuare soste nelle Aree di Servizio e di Parcheggio che le precedono da nord e da sud; in tale modo sarà possibile procedere verso la propria destinazione dopo aver verificato l’assenza o la rimozione dei provvedimenti di accumulo temporaneo;
· di valutare, in caso di conferma di eventi attivi sull’A1 e sulla A14, il corridoio tirrenico (autostrade A7; A12; A11 o SS.1 Aurelia) come possibile itinerario alternativo di lunga percorrenza.