Roma, 21 maggio 2025 – ANITA, l’Associazione di Confindustria che rappresenta le imprese di autotrasporto merci e logistica, valuta positivamente l’iniziativa del Governo che nel corso dell’ultimo CdM ha portato all’approvazione di una serie di norme contenute nel Decreto Infrastrutture, volte a contrastare i comportamenti sfavorevoli e a reprimere i tempi di attesa inutili nelle operazioni di carico e scarico delle merci. In particolare, le disposizioni hanno ridimensionato il limite massimo connesso alle tempistiche di stallo dei veicoli, ampliato il regime di indennizzo e stabilito che il committente o destinatario della merce si impegni a trasferire all’azienda di trasporto le coordinate utile a svolgere tali operazioni senza indugi.
“Intendo esprimere un sentito ringraziamento al Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per aver promosso l’efficienza logistica, ottimizzando il meccanismo delle responsabilità e delle garanzie che regolano il carico e lo scarico delle merci, e al contempo legittimato il ruolo strategico dell’autotrasporto come driver per la competitività del sistema logistico. Da una parte, infatti, il Decreto Infrastrutture ripropone con forza il concetto di filiera, incoraggiando la committenza a una maggiore pianificazione delle operazioni e a ridurre i tempi improduttivi di attesa dei veicoli presso gli stabilimenti e i luoghi di consegna. Dall’altra, contribuisce a recuperare il gap di efficienza logistica del nostro Paese, accorciando le tempistiche dei trasporti e favorendo l’ottimizzazione del lavoro a beneficio degli autisti”, lo dichiara il Presidente di ANITA, Riccardo Morelli.