Dal 1° giugno 2019 la Slovenia introdurrà  divieti di transito per gli autocarri che dall’Italia sono diretti in Croazia su determinate strade.

L’Agenzia delle infrastrutture slovene ha reso noto una modifica alle strade vietate al transito degli autocarri aventi massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t.

Dal 1° giugno 2019 viene  vietato il transito di questi veicoli sulle strade G1-6 Postumia-Jelšane (confine Croazia) e G1-7 Kozina-Starod (confine Croazia) provenienti dall’Italia e diretti in Croazia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Bulgaria, Montenegro, Romania e viceversa (dal divieto sono esclusi gli autocarri con scarico o carico delle merci nelle contee croate dell’Istria, Quarnero, Lika, Gorski Kotar, nonché quelli che carico/scaricano merci in Slovenia diretti/provenienti dalla Croazia o gli altri Paesi sopra citati).

L’itinerario in deviazione obbligatoria deve avvenire attraverso le autostrade A/1 e A/2 verso Lubiana-Obrežje (confine croato).

Dalla stessa data è vietato il transito degli autocarri con massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t. che utilizzano i valichi di frontiera di Središče ob Dravi e Zavrč (zona Ptuj, est Slovenia) con direzione Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Macedonia, Bulgaria, Montenegro, Romania e viceversa (sono esentati i veicoli aventi carico o scarico nelle contee croate di Varaždin e Medžmurje).

Analogo divieto viene introdotto anche sulle strade regionali con conducono ai valichi di Dobovec e Bistrica ob Sotli, zona slovena di Celje (confini con la Croazia).

L’itinerario alternativo dovrà avvenire attraverso i valichi autostradali con la Croazia della A/4 o A/5.