A partire dal tardo pomeriggio di oggi e fino alle 18 circa di domani sono previste perturbazioni nevose che, sulla rete autostradale di nostra competenza, interesseranno principalmente il tratto Bologna - Firenze della A1.

La fase più intensa è attesa a partire dalle ore 20 di oggi e potrebbe persistere fino alla prima mattinata di domani. Per una più dettagliata lettura si allegano le mappe esaorarie fornite dal nostro Servizio Meteorologico interno, nelle quali le aree evidenziate nelle zone non di competenza ASPI hanno lo scopo di contribuire a meglio definire contorni e portata del fenomeno e di valutare i possibili itinerari privi di criticità meteorologica.

Possibili provvedimenti sulla circolazione

Alla luce delle suddette previsioni, a partire dalla serata di oggi è possibile che nel tratto Bologna-Firenze della A1 venga adottato il divieto temporaneo di circolazione per i mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t, con punti di accumulo presso Firenze Nord per chi viaggia in direzione nord e in corrispondenza del nodo Bolognese per chi viaggia in direzione sud.

Al momento si ritiene improbabile che i provvedimenti di fermo temporaneo possano protrarsi ininterrottamente per tutta la prossima notte; da tali punti quindi il rilascio di mezzi pesanti verso il valico appenninico sarà regolato in funzione della effettiva intensità della neve.

Suggerimenti per gli autotrasportatori

Sulla base delle previsioni ad ora disponibili, il transito per i mezzi pesanti sulla A1 nel tratto tra Bologna e Firenze, sia verso nord che verso sud, potrebbe comportare fermi e conseguente perditempo anche significativo.

Per evitare o ridurre al minimo i disagi si consiglia:

di consultare tutti gli aggiornamenti sia delle previsioni che della evoluzione della situazione che trasmetteremo agli stessi destinatari della presente nelle prossime ore; di organizzare il viaggio ove possibile evitando il transito sulla Bologna Firenze la prossima notte, o, in alternativa, di effettuare soste nelle Aree di Servizio e di Parcheggio che precedono tale tratto da nord e da sud; in tale modo sarà possibile procedere verso il valico dell’A1 solo dopo aver verificato l’assenza o la rimozione dei provvedimenti di accumulo temporaneo; di valutare, in caso di conferma di eventi attivi sull’A1, il corridoio tirrenico (autostrade A7; A12; A11 o SS.1 Aurelia) come possibile itinerario alternativo di lunga percorrenza.