Il terremoto che colpì l’Emilia nel 2013 fu particolarmente drammatico per la zona nord del territorio modenese.

A fronte dell’emergenza sismica è stato attivato sul territorio modenese un circuito solidale, partito da Confindustria Modena, a sostegno di progetti che rilanciassero l’attività produttiva in maniera veloce, presupposto necessario per recuperare il tessuto economico locale.

Anche le imprese aderenti ad ANITA - che ringraziamo nuovamente per aver sostenuto tale ammirevole proposito - hanno partecipato donando un contributo economico al progetto "CasaInsieme", permettendo così la costruzione di una struttura di micro-residenze, completamente antisismiche ed ecosostenibili, deputate ad ospitare gli anziani soli. La struttura, che si trova nel Comune di San Felice sul Panaro, è stata costruita mantenendo come obiettivo primario il superamento di tutte quelle barriere infrastrutturali che spesso caratterizzano l’assistenza alle persone anziane, rendendola difficoltosa. Infatti, lo slogan conduttore è stato: "Una vita autonoma in un ambiente protetto".

A conclusione del progetto è stato realizzato, inoltre, un video reportage come testimonianza del lavoro di ricostruzione.

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