La notizia secondo la quale potrebbero essere previste nuove chiusure programmate per il traforo del Monte Bianco sta creando un serio allarmismo all’interno del settore dell’autotrasporto.

La galleria, infatti, potrebbe interdire l'accesso ai veicoli tre mesi all’anno per i prossimi 18 anni, causando un danno considerevole all’intera economia nazionale.

Per ANITA è inaccettabile pensare di bloccare il traffico delle merci da e verso l’Italia per un periodo così lungo, a maggior ragione se si considerano gli attuali disagi al transito dei veicoli pesanti nel varco alpino causati dai divieti di circolazione imposti dal Tirolo.

Secondo l’Associazione l’Italia è a rischio isolamento dal resto dell’Europa ed è essenziale che il Governo e le Istituzioni europee considerino tale problematica come una priorità e intervengano ricercando ogni possibile soluzione alternativa e funzionale a garantire il regolare transito delle merci nel valico alpino.