Il Senato della Repubblica ha definitivamente approvato la legge di conversione cosiddetta ‘Manovrina’ con il medesimo testo approvato dalla Camera dei Deputati il 1° giugno scorso.  

Il provvedimento contiene numerose novità, tra cui alcune che riguardano da vicino il settore dell’autotrasporto. È stato modificato, infatti, il decreto sul distacco transnazionale dei lavoratori prevedendo, tra le altre cose, che la comunicazione preventiva che le imprese estere devono effettuare per svolgere il cabotaggio stradale in Italia avrà durata trimestrale e dovrà indicare sia la paga oraria dell’autista, sia le modalità con le quali l’impresa rimborsa le spese. È stata modificata la norma sulla decontribuzione per gli autisti impegnati in trasporti internazionali, che sarà riconosciuta entro i limiti del ‘de minimis’, e le risorse destinate alla stessa saranno pari a 65,5 milioni di euro per il 2016, quota che per i due anni successivi scenderà a 500.000 euro.  

Un’altra misura riguarda i veicoli che trainano rimorchi o semirimorchi utilizzati nei trasporti intermodali, i quali potranno circolare con un’altezza massima di 4,30 metri, come avviene già oggi per casse mobili e container. Anche per la carta di circolazione del rimorchio o semirimorchio c’è una interessante novità: non è più obbligatorio tenere a bordo l’originale, bensì basterà averne copia autenticata dal proprietario, così come richiesto da ANITA.  

Per il 2017 sono state incrementate le risorse destinate ai pedaggi e quelle per il rimborso della quota del Servizio Sanitario Nazionale sui premi RCA. Infine, sono state destinate risorse anche al Marebonus e al Ferrobonus.  

Si attende ora la pubblicazione della legge sulla Gazzetta Ufficiale.